La tesi esplora un sotto-genere del romanzo emerso in Europa nei primi decenni del Novecento, in particolare nel periodo tra le due guerre. Qui lo si chiama "romanzo intellettuale", perché la sua forma intreccia narrazione e riflessione, mentre i suoi temi centrali ruotano attorno a questioni epistemologiche. La ricerca si concentra in particolare su tre autori appartenenti alla letteratura italiana e di lingua tedesca: Robert Musil, Italo Svevo e Luigi Pirandello. Attraverso una analisi comparatistica delle loro opere principali e delle riflessioni teoriche contenute nei loro saggi, il lavoro si propone di gettare luce sul ruolo degli autori italiani nel modernismo europeo
Gegenstand der vorliegenden Dissertation ist eine Untergattung der Romanform, die im ersten Drittel des 20. Jahrhunderts und insbesondere in der Zwischenkriegszeit in Europa entstanden ist. Ich nenne sie den „intellektuellen Roman“, weil ihre Form durch eine Mischung von narrativen und reflexiven Passagen gekennzeichnet ist, während sich ihre Themen um epistemologische Fragen drehen. Im Fokus der Untersuchung stehen deutsch- und italienischsprachige Autoren (Robert Musil, Luigi Pirandello und Italo Svevo). Die Arbeit versteht sich als Beitrag zu der in den italienischen Modernist Studies geführten Debatte um die Rolle italienischer Autoren in der europäischen „Klassischen Moderne“